mercoledì 17 luglio 2013

lunedì 15 luglio 2013

La Grinding Halt ci ha accolto nella sua grande famiglia di artisti (andate a curiosare nel loro roster*_*) e curerà da oggi il nostro booking...

http://www.grindinghalt.it/

mercoledì 10 luglio 2013

Altre belle parole per Gagster ...

3 parte

Che i numi del rock tengano nel dovuto riguardo le groupie, da buoni cinquant'anni accompagnatrici, curatrici e muse ispiratrici di chi bazzica palchi e retropalchi. Sulle loro munifiche funzioni esiste una
letteratura alta così e il bello è che il «mestiere» in questione, oltre ad avere un glorioso passato,
ha anche un futuro 2.0: lo dimostra «Stay foolish, stay groupie», secondo singolo della band napoletana The Shak & Speares che anticipa «Gagster», loro album d'esordio dal titolo programmatico in uscita a gennaio per l'etichetta FreakHouse. (IL SOLE 24 ORE)

Li hanno definiti folk rurale. Ed in effetti suonano più o meno così: rock and roll da rodeo, un moderno
country arricchito da una vena punky...(CAMPANIAROCK.IT)

Il risultato è un disco che funziona nelle sue otto tracce per il ritmo che imprime in ogni suo passaggio.
Gagster è ricco di energia rock sputata con strumenti acustici e tanta goliardia. (LOSTHIGHWAYS.IT)
“Gagster” è uno di quei dischi perfetti per essere la colonna sonora di un’intera giornata, da ascoltare
in loop, sia quando ci si sente allegri ma anche quando si vuole ravvivare con un po’ di ritmo un
giorno piatto. (FREAKOUTMAGAZINE.IT)

... un appeal circense, ironico, adrenalinico. Folk punk o comunque pop-punk acustico è il tiro delle
loro composizioni che piuttosto potrebbero essere nate sull'onda di cocktail tra Clap Your Hands Says Yeah e Beirut ... potrebbero venire in mente i Dexys Midnight Runners ... i Violent Femmes forse persino certi Chumbawamba ... (IL MATTINO)

giovedì 20 giugno 2013

Ancora recensioni per Gagster:

2 parte

...e che debutto: un gran calderone dove convivono punk inglese, suoni dai Balcani, folk irlandese, echi di feste di strada centramericane, le chitarre aliene di Marc Ribot, tarantelle e tammurriate. Disco di gran carattere questo Gagster, e spiritoso: cosa rara in ambito italiano, e in assoluto.(ROLLINGSTONE MAGAZINE)

..."Gagster" è il banchetto di un carnevale fusion, è l'animazione di una festa senza frontiere in cui è
umanamente impossibile non ballare e non divertirsi. È la musica di una clamorosa sbronza itinerante, una vacanza in carovana al ritmo di un gipsy-punk aperto a ogni destinazione e a ogni suono. Un album di zingarate che ci fa toccare tanto gli angoli rurali dell'est Europa quanto i localacci suburbani in cui giovani britannici spargevano sudore su ska e irish punk-folk, tanto il sudamerica quanto le lande nordiche e il Mediterraneo. I Marlowe bros. fanno casino come se, invece che in quattro, fossero una moltitudine di bandisti apolidi, come se alle falde del Vesuvio – loro patria – si fossero riuniti in jam session i Gogol Bordello, Bregovic, i Pogues, gli Architecture in Helsinki ma anche ospiti inattesi, come gli Arcade Fire. (ROCKIT)

... un lavoro composto da otto brani veloci e allegri, che racchiudono al loro interno influenze che
spaziano dal gypsy-punk al folk di matrice irlandese, passando per sfumature indie-rock e accenni prog, con riferimenti a band come Gogol Bordello e Pogues. (ROCKOL)

...Gagster, già riconosciuto come una delle novità più piacevoli di questo primo mese del 2013. Così la famiglia Marlowe propone la sua musica senza barriere, sfrontata, che mischia i Beirut con gli Strokes, gli Arcade Fire con Belle and Sebastian. (FANPAGE.IT)

continua

giovedì 30 maggio 2013

Tante le recensioni per il nostro Gagster:

1 parte

Gagster apparecchia in gran velocità un piacevole picnic al quale prendono parte i Jethro Tull così su di giri che li diresti sotto effetto di viagra (Tangosh), gli Animal Collective di 'Feels' in mutande e
cannottiera (Fight Night), un Devendra Banhart ballerino da saloon (Badroom), i Grandaddy euforici in improbabili abiti alt-country (Gypsies on the cars), i Violent Femmes che, pur raffredati, fanno di tutto
per non disertare il raduno (Zoolander)... (BLOW UP)

Gagster sarà uno degli album più divertenti dell'anno. Perchè per The Shak&Speares, band partenopea che fonde lo stile dello ska nostrano con un tocco british, la parola d'ordine è follia. (KULT MAGAZINE)

... così Gagster (...) dimostra la buona lungimiranza di quanti avevano visto nel quartetto di Pompei una possibile protagonista per il futuro del nostro rock 'alternativo'... (IL MUCCHIO)

...è un punk dolcemente sconnesso, quasi rock‘n’roll dalle tinte vagamente folk ma roba buona, garantiamo....pare di rivedere i Modest Mouse di “The Lonesome Crowded West”. Ma è solo un’impressione poiché, se di somiglianza si tratta, è semplicemente perché gli The Shak & Speares ci arrivano facendo un percorso diverso: niente pop sporcato dal blues alterato dai primi vagiti emo ma un semplice euro-folk filtrato dal punk. (ONDAROCK)

continua

domenica 5 maggio 2013

Grazie a tutti per la splendida serata!

Siamo così felici che ci vien voglia di abbracciarVi tutti...Bene, andiamo per ordine:
L'abbraccio più grande va ai VOLONTARI del PompeiLab, un gruppo fantastico che da anni
si adopera sul territorio per promuovere la cultura, l'arte, la musica ...Grazie a tutti
i mitici 37 .. e di più.. Grazie a tutti i media partners ( WEDO. Creative Lab HopeitRains
Event...i Hipsteria Campania Rock Ferro Tre Indievidui Clap Eventi Wasabee Live FreakOut ):
il vostro contributo è stato fondamentale!
Grazie a tutti gli artisti/amici che hanno vissuto con noi questa "avventura"! Massimo rispetto
al collettivo musicale Happy M.I.L.F. ( Music I'd Like to Feel): nonostante le numerose avversità
siete stati grandi! Grazie a Dilis per tutte le emozioni; grazie alla Freak Opera: non dimenticheremo
mai tutti i bei momenti trascorsi insieme; in fondo, checchË se ne dica, siamo la Freak and Speares!
Grazie a tutti i musicisti intervenuti, a tutti i tecnici, ai tecnicismi e al fratellino Paul Vitale Marlowe.
Grazie alla pioggia, che Ë servita a ricordarci quanto siamo bravi a non perderci d'animo!
Grazie a te, sempre e comunque!!!

All Togheter Now

TS§S

venerdì 3 maggio 2013

mercoledì 1 maggio 2013

Un caloroso arrivederci agli amici di Onda Sonora. Eccezion fatta per il mitico Mario: siete bellissimi!


Grazie ai Tèoria! Grazie ai Malatja... in fondo è stata una serata Shak e Ciceri!!!

TS§S

martedì 30 aprile 2013

The Shak&Speares – Gagster (Freakhouse Records/Happy Mopy Records),

… questioni di rural-punk!

http://www.freakoutmagazine.it/the-shakspeares-gagster-freakhouse-recordshappy-mopy-records-questioni-di-rural-punk/

Grazie a Veronica S. Valli per le belle parole

TS§S

venerdì 26 aprile 2013


26 aprile 2013

Arrivederci a tutti gli amici del TRIBU'... bella serata, ottima cena!!
A presto

Ts§S


25 aprile 2013

Di ritorno da un JahBlessRELOAD senza alberi, siamo sempre più onorati di essere
amici/fratellini de The Burlesque!!!

Grazie ragazzi!!!

Un abbraccio ai gestori del "RELOAD": vedere la locandina di GAGSTER incorniciata e stato
magnifico!!!

A presto

TS§S

21 aprile 2013

Bellissima serata al Riella Live Club ... Tanti amici: sul palco (Why not) e non ..
ma fino ad un certo punto... vi vogliamo sempre così!!!

domenica 14 aprile 2013

Martedi 16 aprile ....

TANGOSH ... il nostro nuovo videoclip in esclusiva su XL di Repubblica

Direttamente from the Gagster Tour, il 4° videoclip de THE SHAK AND SPEARES con Michele Pesce.

http://www.youtube.com/watch?v=zaPNWpfdmlc

venerdì 12 aprile 2013

Ritratti di note - Recensione Gagster

"L’esordio etno-rock degli Shak and Speares"

Grazie a Raffaella Sbrescia per le belle parole...

http://ritrattidinote.blogspot.it/2013/04/lesordio-etno-rock-degli-shak-and.html